Abbiamo trovato finalmente il nostro Tony Blair? L'uomo che portò ripetutamente il partito laburista ai trionfi storici che gli attuali dirigenti si sognano ogni notte che Dio manda in terra?
Speriamo. Lo speriamo davvero perché sarebbe, ad onta delle livorose dichiarazioni della bonino (chi più vecchia e bolsa di lei e del suo avvilente partito di riferimento?), il solo e vero 'nuovo verbo che avanza'.
E ascoltare la dichiarazione spavalda e solare di Renzi che 'la legalità è verbo di sinistra' apre il cuore di chi, come me e molti altri, ha sempre sperato che questo barlume di ragionevolezza illuminasse finalmente le menti dei 'buonisti' nostrani da tre palle un soldo: rifondaroli e pacifisti d'accatto e la varia sinistra della sinistra sempre divisa su tutto e incapace di concepire la necessaria 'realpolitik' delle alleanze di governo e di tenere il passo delle cose necessarie e urgenti che facevano a pugni coll'astratta ideologia di riferimento.
Un novello Blair si presenta sulla scena politica italiana e non ha paura di scompaginare le fila dei vecchi democristiani rotti ai peggiori compromessi e 'larghe intese' e dei burocrati ex pci sopravvissuti a tutto - napolitano in primis, che pretende di farci digerire l'immangiabile minestra dell'aministia e/o indulto dopo lo sconcio delle 'larghe intese'.
Se avrà la forza di tenere la barra della 'legalità di sinistra', il caro Renzi avrà il mio voto e quello dei molti che si sono ritirati nell'Aventino di Grillo e comincerà davvero una stagione nuovissima di una sinistra finalmente capace di governo.
Non recedere, non deluderci. C'è un gran bisogno di poter salire sui vecchi banchi delle vecchie scuole e invocare finalmente un liberatorio: 'Oh Capitano, mio Capitano!'
Detto con la necessaria ironia, certo, ma non troppo.
Portaci fuori da questo mare di emme in cui navighiamo da troppi decenni e i nostri visi risplenderanno di novella giovanezza nell'incanto di un rinnovato 'sol dell'avvenir' (wow!).
http://youtu.be/Qj0il0ll2Ds